Jerry Pessemica

Buongiorno a tutti! Se scrivessi “ExpoQuiz” cosa vi viene in mente! Ma ovvio! Giovanni Esposito che oggi è qua con noi per raccontarsi e raccontarci dei suoi ruoli nel progetto!

Allora, Signor Esposito! Tutti la conoscono per i suoi sondaggi col nome “ExpoQuiz”, ma in realtà occupa molti ruoli all’interno del progetto. Ce ne parli un attimo!

Oh salve, è un piacere essere qui. Giovanni Esposito é attualmente Direttore Sportivo della cordata Drink Team e Pisa. Gioco per la Lazio, la squadra che mi ha voluto più di tutte ad Agosto. Per quanto riguarda gli Expo Quiz… Beh voi li fate?

Ovviamente! All’ultimo raduno del progetto lei era assente e tra i presenti si vociferava che il motivo era che fosse impegnato a preparare i sondaggi per la prossima maratona di Mentana. È vero?

Beh.. Non doveva uscire questa notizia ma ormai mi ha sgamato. Io e il signor Mentana stiamo creando, oltre ai sondaggi, una squadra che possa prendere il controllo di tutto il progetto.. Forse questa notizia non dovrebbe uscire; mi limito a questo.

L’ultima di campionato l’ha vista affrontare da giocatore della Lazio il suo Drink Team e, per come l’aveva descritta il suo CT Ballarini, ha inciso come il miglior Messi di sempre. Come ha vissuto questo suo derby personale? Ha ricevuto bossoli da entrambe le squadre o il clima è stato sereno?

La prima cosa che ho fatto, è stata farmi una grattata di quelle colossali dopo le parole del CT. La partita è andata piuttosto bene, anche se nel post della gara devo segnalare un episodio. Ho trovato nello spogliatoio, un calice di birra, un regalo gradito.

È soddisfatto dell’andamento delle sue squadre?

Per quanto riguarda la Lazio sono più che soddisfatto, sto vivendo forse la stagione più importante della mia carriera nel progetto. Il Pisa sta facendo bene, anche grazie al nuovo mister De Michele che sta aggiustando alcuni tasselli. Per quanto riguarda il Drink Team, beh, potremmo fare qualcosa in più.

(Si sente una toccata di maroni incredibile dagli spogliatoi, la virilità Pennisi non sarà più quella di prima). Nei suo trascorsi nel progetto ha mai potuto conoscere personalmente qualcuno?

Si, ho avuto l’onore di conoscere De Michele e scambiare alcune chiacchiere davanti ad un buon caffè. Spero di incontrare Balor che è a due sputi da casa mia.

È risaputo del suo incontro con De Michele, ma abbiamo prove che vi ritraggono in atti osceni in tangenziale. Dunque non menta! Non si è trattati solo di un caffè, vero?

(Con sguardo perso nella vergogna racconta) Purtroppo è vero anche questo, abbiamo pensato di divertirci con una certa Luana, anche se poi abbiamo scoperto il suo “grosso” segreto.

I nostri lettori sono molto curiosi di conoscere alcuni retroscena degli spogliatoi. Può raccontarci qualcosa di divertente o oscena che le è capitato vivere?

Oh beh… Ricordo il primo giorno nello spogliatoio capitolino.. Di Gloria, mi guardò e disse “uaglió, cca s pav o pizz”, traduco.. Ragazzo qui si paga il pizzo. Poi però abbiamo sistemato a dovere. (Ridacchia, ndr)

Il giusto nonnismo che serve a mettere subito le cose in chiaro! Ma passiamo alle cose formali. Nel prossimo mercato ha già in mente delle mosse da fare? Ha qualche movimento in mente?

Si, avevo pensato ad un acquisto di sardine e qualche chilo di tonno, sa, a Gennaio vengono cose altamente pregiate. Per quanto riguarda le mie squadre non abbiamo ancora discusso di eventuali cessioni o acquisti.

E se avesse carta bianca e budget illimitato, chi sarebbe IL colpo da 90 che porterebbe al Drink Team e al Pisa?

Al Pisa porterei una mia conoscenza, uno tra tutti Arrigo che potrebbe sfondare le difese avversarie, per il Drink Team..uhm..penso Gallarato!

Direttò, la ringrazio per il tempo concessomi, ci risentiremo sicuramente a fine mercato di riparazione per fare un bilancio di metà stagione!

Grazie mille a lei per la sua disponibilità, a presto!

Buongiorno cari amici! Dopo la strabiliante vittoria del Drink Team di ieri con la Real Sociedad, oggi ci ritroviamo con mister Pennisi e Leonardo Berishaj sulle note di Paola e Chiara.

Mister Pennisi, ottima prova anche se col brivido e il goal vittoria davvero emozionante. Come si sente?

Sono orgoglioso dei miei ragazzi, nessuno l’anno scorso avrebbe puntato un euro su di noi!

Gli spagnoli erano un avversario molto tosto, eppure li avete “matati”!

Il real Sociedad è un grandissima squadra, ma noi altrettanto, abbiamo fatto una grandissima partita e sono orgoglioso di tutti

Leonardo, ieri non era tra i convocati e ha dovuto vedere la partita dalle tribune. Era comodo lo sgabello?

Purtroppo ho avuto un lieve dolore alla gamba destra e il mister ha deciso che era meglio farmi riposare. Stare fuori non è mai facile, ma sono felice della vittoria dei ragazzi. Tra l’altro avrei preferiti la poltrona allo sgabello.

Sky l’ha vista esultare in maniera, come dire, molto sentita al goal di Cioè. Si pente di aver versato mezza birra in testa al vecchietto sotto di lei?

Ad essere sincero, ero gia’ ubriaco all’autogol di Gamba e il gol di Cioè me lo sono perso, ho visto solo la gente esultare e mi sono fatto trasportare dalla folla, poi è arrivato il loro palo a fine partita e ho tirato il secondo porcone di serata. Ho chiesto scusa al signore che era con la figlia, grandissima fan di Ballarini, una certa Sonia e per scusarmi le ho dato l’account instagram del Presidente. Chissà se ora ha una nuova compagnia grazie a me!

Mister, Cioè sempre decisivo! Le telecamere mostrano che le ha fatto vedere qualcosa sul tablet e poi è entrato stra motivato. Qual è il segreto?

Tutti sanno di essere importanti, quindi quando entrano danno tutto, abbiamo una rosa di qualità

Leonardo, qualcuno sostiene che non sia stato convocato a causa di una scappatella con un trans spagnolo e che questo le abbia portato un dolore rettale nonostante le fonti ufficiali parlassero di, come detto da lei, dolore alla gamba. Cosa ha da dire?

Dico soltanto che quando arrivi ad una certa notorietà e bellezza allora le malelingue iniziano ad essere uno standard, ma come dico io: “Le malelingue le lascio al male malizioso per ogni Malena dolce come la crema di mirtilli che faceva Lilli Gruber”.

Premio Nobel per la letteratura, oserei dire!

Se posso chiedere ad entrambi, come avete festeggiato a fine partita? Non vi hanno visto in aereoporto.

[Pennisi] Sono andato a bere con tutta la squadra, poi ho incontrato una bella milf in discoteca e mi sono detto: “perché no?”

[Berishaj] Beh sono cose private e non mi lascio toccare la mia privacy dal primo giornalista che capita.
Posso soltanto dire che finita la partita mi sono recato al Dabadaba, noto locale di San Sebastian, e ho conosciuto una milfona di quelle rare, ha presente la mamma di Stifler? Ecco. Poi siamo andati insieme nel suo appartamento, dove mi ha mostrato i suoi giocattoli preferiti di dubbio gusto ma sono stato al gioco perche’ ogni buco è trincea quindi anche il mio.

Data la sua esperienza, si sente di poter dare dei consigli al mister qua di fianco a lei?

Forse un lifting facciale gli farebbe bene

Mister vuole rispondere?

Si commenta da solo, è un povero pirla!

Qual è la vostra relazione?

[Pennisi] Ottima direi, no?

[Berishaj] Assolutamente, ma finche’ non divento titolare non sara’ mai una relazione sessuale, dipende da lui.

Perfetto, vi ringrazio per il tempo dedicatomi e a presto!

[Berishaj prende il microfono e urla] URBANO MAIALE!

Buongiorno a tutti! Oggi ci ritroviamo con mister Christian Pennisi per commentare la gara del suo Drink Team contro i campioni della Lazio e buttando un occhio al primo turno di Europa League

Mister buon giorno e ben ritrovato. Brutta sconfitta per 3-5 con una Lazio davvero ridotta all’osso. Quanto brucia la sconfitta nonostante la buona prestazione?

Brucia, brucia parecchio. Potevamo vincerla, abbiamo giocato alla pari contro una grandissima squadra che, nonostante le assenze, è riuscita a mettere in campo una grandissima qualità.

Quali sono, secondo lei, le cause della sconfitta? Cosa è mancato per il colpaccio?

Molto poco in realtà! Un pizzico di fortuna in più e la bravura a sfruttare gli episodi a noi favorevoli. Questa partita spero serva da lezione alla squadra e che ne esca più matura.

Tattica buggata per la Lazio o qualità davvero importante della rosa biancoceleste e del loro allenatore?

Hanno un grandissima squadra e un grandissimo allenatore, vorrei fare i complimenti a tutta la società Lazio per la partita di ieri e per la società che è diventata negli anni.

Questa sconfitta ridimensiona le ambizioni? Fa cambiare il giudizio su qualche giocatore?

Assolutamente no, possiamo puntare in alto, abbiamo fatto un’ottima prestazione e i giocatori hanno giocato bene, certo qualche pecca la abbiamo commessa, ma ripartiremo da questi errori per migliorare!

Il turnover era decisamente evidente. A cosa è stato dovuto? Poca freschezza di alcuni giocatori? Oppure si dava per scontato che sarebbe stato troppo ostico fate risultato con la Lazio e si pensava già al turno di EL?

Assolutamente no, possiamo fare risultato contro tutti, ho cambiato qualcosa perché alcuni giocatori non era in forma e altri meritavano la titolarità.

Arriviamo a parlare di Europa. Prossimo turno e si inizia col torneo continentale. Può presentarci l’imminente sfida? Come vorrà affrontarla? Ci sarà un cambio modulo o si continuerà col 442 che fino ad ora ha dato buoni risultati?

Sarà una grande partita, non vediamo l’ora di affrontare il real Sociedad, per quanto riguardo il modulo ancora ci stiamo lavorando, però si, ho in considerazione un cambio modulo, ma non vi svelo altro.

Tanti suoi colleghi ormai da anni diramano i titolari in conferenza. Non vuole darci neanche una piccola anticipazione?

Ve ne dico tre:
Panoz
Gamba
Dotti

Possiamo tranquillamente dire che loro sono i suoi alfieri! Ultima domanda. Cosa farà per far smaltire alla squadra la sconfitta per ripartire carichi com il turno di coppa?

Una bella sfida a beer pong e una gara di bevute .. e Tutto passa!

Direi ottima idea! Grazie mister, bali düri e a risentirci a giovedì!

Grazie a lei, se perdiamo mercoledì, però, giovedi non partecipo alla conferenza perché portate sfiga!

Ciao a tutti! Oggi incontriamo l’allenatore del Drink Team, Christian Pennisi. Parleremo della sua avventura nella squadra con sede a Dublino, del suo rapporto con la squadra e di come si sta preparando all’importante sfida con la Lazio campione in carica!

Buongiorno mister! Innanzitutto complimenti per l’ottimo inizio in campionato con la squadra, tre vittorie ed una sconfitta. Ci parli però un po’ di lei, da quanto è alla guida dei neroarancio?

Buongiorno a tutti! Sono ormai quasi da un anno l’allenatore del Drink Team. La società mi ha ingaggiato a metà del girone di andata della stagione scorsa.

Quali false promesse o ricatti hanno messo in atto per farle prendere una grana del genere?

Beh, Filippo (Ballarini, ndr) mi ha minacciato dicendomi che, in caso avessi rifiutato, mi avrebbe mandato quotidianamente sue foto di nudo. Può capire la mia firma istantanea!

La vedo molto provata al ricordare tale gesto dunque cambiamo argomento. Il Drink Team ha la fama di essere una squadra di ubriaconi molesti. Come si gestisce questa dipendenza?

Come può immaginare non è assolutamente una passeggiata! Alle cene di squadra provi a tenere lei a bada gli ormoni di Mollo o Cioè quando vedono le cameriere. Questo però ha anche dei risvolti positivi! È più facile socializzare ed essere amici quando si condivide l’ebrezza di essere ebbri! Di contro, invece, si ha la difficoltà nella preparazione tattica alla partita! Ha idea di cosa voglia dire spiegare le diagonali a Tosi e Ciampaglia quando sono sbronzi? Devo ammettere però che ogni tanto capita anche a me di non ricordare più nulla di quello che dovevo dire poichè troppo ubriaco.

Proprio questa sua dipendenza ha fatto molto clamore tra i tifosi. Durante l’unica sconfitta della sua squadra lei non era presente in panchina. Alcuni sostengono di averla vista in ospedale in come etilico mentre la società sosteneva che fosse stato impegnato in una discussione familiare sulla correttezza di “ARANCINO/ARANCINA”. Cosa può dirci a riguardo?

Sapevo che questa domanda prima o poi sarebbe arrivata. Dunque quel giorno avevo effettivamente un impegno famigliare con parenti palermitani e, fra una bevuta e l’altra, uscì il discorso arancino e arancina. Continuammo a parlare e a bere, i toni si alzarono e finí a rissa… vinse, ovviamente l’ARANCINO.

Lei, siciliano doc, impiantato a dublino. Realtà completamente opposte. Come si vive in quel dell’Irlanda? Si è ambientato bene? Non sente un po’ di “saudade”? Le donne sono fredde come si dice o ritrova un po’ di calore siculo?

In Irlanda mi trovo molto bene grazie al bere, le donne basta che siano disposte a seguirmi, mi vanno bene anche senza calore siculo, poi ci penso io a darle il “calore” siculo! (sorride e ammicca, ndr)

Potremmo dunque chiamarla Christian “The Italian Stallion” Pennisi. Ma torniamo a noi. Il clima in spogliatoio com’è? Qualcuno, soprattutto chi ha giocato meno, ha fatto pressioni o accetta le sue decisioni in serenità? È vero che c’è un recinto per Silvio Urbano in spogliatoio?

Nessuno si lamenta e nessuno fa pressioni, sono fortunato ad avere uno spogliatoio così bello. Urbano maiale ha il recinto a parte, si.

A budget costa più mantenere Urbano o lo stipendio del resto della squadra?

Quel porco di Urbano!!!

L’Europa League è alle porte. Ci commenti il girone in cui siete stati sorteggiati.

Posso evitare? Mi scomunicherebbero tutte le religioni! Comunque girone difficilissimo ma faremo tutto il possibile per andare ai sedicesimi.

Lancerà dei giovani in questa competizione o ha intenzione di rimanere su uno zoccolo duro per affrontare queste sfide così difficili?

Io non ho dei titolari, cambio in base all’attività e alla forma, ovvio che comunque è un gioco quindi non posso cambiare troppo da una partita all’altra, ma tutti i giocatori in rosa sono validissimi. (Si sentono cori dei tifosi che invocano Pessano titolare, ma l’allenatore non si scompone).

C’è qualche giovane in particolare che la sta stupendo e potrebbe essere la rivelazione di questa stagione?

In questo momento chiunque gioca sta dando il suo e sono molto contento di tutti! (Forte disappunto dei tifosi)

Parliamo degli avversari di sta sera. Cosa si aspetta dalla partita contro i campioni della Lazio?

Giochiamo contro la squadra campione in carica e fra le più forti della serie A, sarà una partita difficilissima, conto nei tifosi per darci la carica in più giocando in casa!

Molto bene! Con questo la saluto e a risentirci domani per un commento sulla partita! A presto e buon lavoro!

Grazie mille per il tempo che mi ha dedicato, a presto!

Se siete finiti sul mio blog probabilmente è perchè siete appassionati di Football Manager e, come me, partecipate al GDR Progetto Football Manager che fa parte del grande mondo di “Progetto Gaming”.

L’intento di questo blog è raccogliere le interviste pre e post partita, approfondimenti e curiosità il tutto con una grande dose di ironia e sarcasmo, scavando nei segreti degli allenatori del progetto, ma soprattutto strappare un sorriso a voi lettori!

Detto ciò, vi auguro una buona lettura!

Un saluto dal vostro Jerry Pessamica.